Tigelle

Ingredienti per 18 porzioni
- 250 g di farina 0
- 500 g di farina 00
- 300 g di latte intero
- 200 g di acqua
- 60 g di strutto
- 50 g di olio extravergine d'oliva
- 3 g di lievito di birra secco
- 1 di cucchiaino di sale fino
Le Tigelle (o Crescentine) sono delle focaccine tipiche della cucina modenese, realizzate con un impasto di farina, acqua, lievito e strutto.
Un tempo questo pane emiliano veniva cotto in particolari dischi di terracotta o di pietra refrattaria chiamati appunto “tigelle”, da cui il loro nome.
Dopo la lievitazione l'impasto viene steso, intagliato in cerchi e cotto per alcuni minuti nella tigelliera, ottenendo delle focaccine soffici, spesse e morbide.
Una volta pronte e ben dorate, possono essere farcite con la tipica “cunza” modenese – il pesto di battuto di lardo, rosmarino e aglio – oppure con verdure, salumi e formaggi a vostro piacere!
Vediamo insieme tutti i passaggi per la realizzazione delle squisite tigelle!
Preparazione
Per preparare le tigelle, mettete la farina 0 e quella 00 in una ciotola, aggiungete il latte, il lievito disidratato e lo strutto e mescolate bene il tutto.
Versate poi l'olio e l'acqua, aggiungendo il sale, e continuate a mescolare.
Quando l'impasto risulterà compatto, ponetelo su di una spianatoia e lavoratelo bene con le mani fino a farlo diventare liscio ed omogeneo.
A questo punto, mettetelo in un contenitore coperto con della pellicola trasparente e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per 2 ore.
Una volta trascorse le 2 ore, ponete l’impasto in frigorifero per almeno 8 ore. Terminato il tempo della lievitazione, togliete l’impasto dal frigorifero e collocatelo sulla spianatoia leggermente infarinata.
Con l’aiuto di un mattarello stendete l'impasto fino ad arrivare ad uno spessore di circa 5 mm., dopodiché con un coppapasta ricavatene 18 cerchietti.
Trasferiteli su un piano infarinato o sulla teglia del forno e fateli lievitare ancora mezz'ora.
Se disponete di una tigelliera, fatela scaldare a fuoco moderato per 5 minuti da entrambi i lati e una volta che sarà ben calda, posizionate i cerchietti che avete preparato, facendoli cuocere per 4-5 minuti per parte.
Se non avete la tigelliera invece, potete cuocere le tigelle sulla placca del forno a 200 °C per una decina di minuti, da ambo le parti. Oppure con una padella antiaderente ben calda, cuocete le tigelle poche per volta da entrambi i lati, a fuoco medio.
Quando i dischetti saranno ben dorati da entrambi i lati, disponeteli in un recipiente foderato con un canovaccio e copriteli. Le tigelle son ancora più buone servite calde!
Potete mangiarle singolarmente oppure, come da tradizione, tagliarle a metà e farcirle come più preferite!
Consigli utili:
- Al posto dello strutto potete utilizzare l'olio di semi.
- Potete insaporire l'impasto con delle erbe, come ad esempio del rosmarino fresco tritato.
Ora mani in pasta con questo gustoso antipasto emiliano! Con le tigelle la scorpacciata è assicurata! Buon appetito!