Tigelle

Difficoltà

Media

Portata

Antipasto

Tempo

10 minuti

Ingredienti per 18 porzioni

250 g di farina 0 
500 g di farina 00 
300 g di latte intero 
200 g di acqua 
60 g di strutto 
50 g di olio extravergine d'oliva
3 g di lievito di birra secco 
1 di cucchiaino di sale fino

Le Tigelle (o Crescentine) sono delle focaccine tipiche della cucina modenese, realizzate con un impasto di farina, acqua, lievito e strutto. 
Un tempo questo pane emiliano veniva cotto in particolari dischi di terracotta o di pietra refrattaria chiamati appunto “tigelle”, da cui il loro nome.
Dopo la lievitazione l'impasto viene steso, intagliato in cerchi e cotto per alcuni minuti nella tigelliera, ottenendo delle focaccine soffici, spesse e morbide. 
Una volta pronte e ben dorate, possono essere farcite con la tipica “cunza” modenese – il pesto di battuto di lardo, rosmarino e aglio – oppure con verdure, salumi e formaggi a vostro piacere!
 
Vediamo insieme tutti i passaggi per la realizzazione delle squisite tigelle!
 
Preparazione
 
Per preparare le tigelle, mettete la farina 0 e quella 00 in una ciotola, aggiungete il latte, il lievito disidratato e lo strutto e mescolate bene il tutto.
Versate poi l'olio e l'acqua, aggiungendo il sale, e continuate a mescolare.
Quando l'impasto risulterà compatto, ponetelo su di una spianatoia e lavoratelo bene con le mani fino a farlo diventare liscio ed omogeneo.
A questo punto, mettetelo in un contenitore coperto con della pellicola trasparente e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per 2 ore.
Una volta trascorse le 2 ore, ponete l’impasto in frigorifero per almeno 8 ore. Terminato il tempo della lievitazione, togliete l’impasto dal frigorifero e collocatelo sulla spianatoia leggermente infarinata.
Con l’aiuto di un mattarello stendete l'impasto fino ad arrivare ad uno spessore di circa 5 mm., dopodiché con un coppapasta ricavatene 18 cerchietti. 
Trasferiteli su un piano infarinato o sulla teglia del forno e fateli lievitare ancora mezz'ora.
Se disponete di una tigelliera, fatela scaldare a fuoco moderato per 5 minuti da entrambi i lati e una volta che sarà ben calda, posizionate i cerchietti che avete preparato, facendoli cuocere per 4-5 minuti per parte.
Se non avete la tigelliera invece, potete cuocere le tigelle sulla placca del forno a 200 °C per una decina di minuti, da ambo le parti. Oppure con una padella antiaderente ben calda, cuocete le tigelle poche per volta da entrambi i lati, a fuoco medio.
Quando i dischetti saranno ben dorati da entrambi i lati, disponeteli in un recipiente foderato con un canovaccio e copriteli. Le tigelle son ancora più buone servite calde!
Potete mangiarle singolarmente oppure, come da tradizione, tagliarle a metà e farcirle come più preferite!
 
Consigli utili:
 

Al posto dello strutto potete utilizzare l'olio di semi.
Potete insaporire l'impasto con delle erbe, come ad esempio del rosmarino fresco tritato.

 
Ora mani in pasta con questo gustoso antipasto emiliano! Con le tigelle la scorpacciata è assicurata! Buon appetito!