Estate: come curare le piante grasse

È vero, le piante grasse non temono troppo il caldo, ma ciò non significa che non necessitano di cure anche in estate!
Sfatiamo la prima leggenda: le piante grasse non hanno bisogno di acqua. Con il caldo torrido anche loro necessitano di acqua più del solito e hanno bisogno di essere curate in maniera diversa rispetto ai mesi invernali. 
Ma di quanta acqua hanno bisogno? E come possiamo proteggerle dal caldo eccessivo? 
Vediamo insieme i consigli più utili per la loro cura nei periodi più caldi dell’anno.
 
Dove posizionare le piante grasse:
 
Le piante grasse sono famose per la loro capacità di adattarsi a condizioni climatiche estreme. Ma anche loro soffrono il caldo eccessivo, e come tutte le piante, non possono essere dimenticate al sole. 
Quando si decide di mettere all’aria aperta piante grasse che in inverno stanno in casa, è bene proteggerle da sole. Perciò, se le vostre piante grasse sono in vaso, raggruppatele in una zona del terrazzo meno esposta al sole, eviterete di sottoporle a colpi di sole tipici delle ore più calde e in caso di violenti temporali estivi o grandinate saranno più riparate.
Se invece si trovano in giardino piantate direttamente in piena terra, si saranno facilmente adattate alle condizioni climatiche del posto. Controllate però che abbiano una discreta quantità d'acqua.
 
Come proteggerle da sole:
 
D’estate è bene ombreggiare la zona in cui è presente la pianta per evitare che venga colpita direttamente dai raggi del sole.
Per i vasi di piccole dimensioni e bene ripararli sotto le piante più grandi che tendono a fare da schermo naturale.
Nel caso le piante siano di grandi dimensioni, è necessario optare per una copertura aerea come ad esempio una tenda o una rete in tessuto ombreggiante verde da orto. 
 
Come innaffiarle:
 
Nei periodi caldi è necessario innaffiare abbondantemente le piante grasse una volta alla settimana, evitando però di bagnare i fusti. 
Non lasciate i sottovasi pieni d'acqua, eviterete i marciumi e il deperimento della pianta.
Prima di partire per parte per le vacanze, per dare una giusta dose di umidità alle radici, potete mettere i vasi sopra a dei classici mattoni in terracotta, precedentemente immersi in acqua per circa 20 minuti, così saranno ben idratate per qualche giorno.
Nei periodi di pioggia, non è necessario irrigarle, l’acqua va data solo se il terreno è perfettamente asciutto.
Chi, invece, coltiva le piante grasse in casa, oltre all’irrigazione, dovrebbe anche nebulizzare dell’acqua non calcarea sulla pianta. In questi casi è necessario evitare di bagnare i fiori.
 
Pulire le piante grasse:
 
In estate è molto importante ricordarsi di pulire le piante, per permettergli di crescere bene. Se tenute in casa devono essere anche spolverate per eliminare la polvere che impedisce il processo di fotosintesi. Per effettuare questa operazione si può usare un pennello a setole morbide oppure un phon con aria fredda.
Per garantire una fioritura perfetta, è bene anche rimuovere i fiori appassiti regolarmente. Per farlo, usate le mani e non le forbici, solo così non si danneggia la pianta.
 
Ora siete pronti per prendervi cura delle vostre amate piante grasse e mantenerle belle e idratate anche nei periodi più caldi!